Il glam degli Streak: tra r’n’b e bubblegum
Nel 1971 a New York, il chitarrista Jake Hooker-Falsworth, il bassista Alan Merrill e il batterista John Siomos fondano gli Streak. I tre registrano un demo prima di dividersi. Merrill e Siomos restano in America mentre Hooker-Falsworth vola in Inghilterra. Lì il chitarrista rifonda la band con David Wesley alla batteria e Ben Brierley al basso e alla voce. Con questa formazione e Rodger Brain alla produzione, nel 1972 gli Streak pubblicano, il 45 giri “Gonna Have a Good Time/Be Your Ryder”, per la A&M. Nello stesso periodo, incidono anche un secondo singolo, “Cadillac Jack/Blind Truth”, rimasto nei cassetti. Successivamente, Paul Varley sostituisce David Wesley alla batteria e Rick Steele si aggiunge alla seconda chitarra. Con questo organico e David Hitchcock alla produzione, nel 1973 gli Streak danno alle stampe, il 45 giri “Bang Bang Bullet/Black Jack Man”, per la Deram. In prospettiva della pubblicazione del primo LP, realizzano, infine, un acetato con altro materiale. Ma presto abbandonano il progetto. Nonostante la loro esigua produzione, in bilico tra r’n’b e bubblegum, ben si inserisca nel fortunato filone del glam, gli Streak, non riescono a rappresentare l’equivalente britannico dei New York Dolls e finiscono per perdere il paragone con i Jook. Nel 1974 ai soli Jake Hooker-Falsworth e Paul Varley torna ad aggiungersi Alan Merrill e gli Streak si trasformano negli Arrows. I palesi riferimenti a Rolling Stones e T-Rex lasciano il posto a chiare affinità con Sweet e Bay City Rollers. E la nuova band vira verso una furbesca miscela di pop e rock'n'roll.
Gli Streak pubblicano nel 1972 il 45 giri “Gonna Have a Good Time/Be Your Ryder” per la A&M e nel 1973 il 45 giri “Bang Bang Bullet/Black Jack Man” per la Deram. Nella stampa promozionale di “Gonna Have a Good Time/Be Your Ryder” viene aggiunta “Hard Times (in New York City)”.
