Mr. Brown: uno spettro si aggira per la Giamaica di Bob Marley
Nel 1971, a nome Bob Marley and the Wailers/Upsetters esce il 45 giri “Mr. Brown/Dracula” per l’etichetta Upsetter Records, sussidiaria della Trojan Records. La base del pezzo sul lato A, accreditato a Bob Marley e gli Wailers, e lo strumentale sul lato B, accreditato agli Upsetters, sono la stessa traccia. In realtà suonano i Soul Syndicate con Tony Chin alla chitarra solista, Cleon Douglas alla chitarra ritmica, George Fullwood al basso e Carlton Davis alla batteria insieme a Glen Adams degli Upsetters all’organo. In un secondo tempo Peter Tosh degli Wailers aggiunge un ulteriore contributo all’organo. Il gruppo incide la canzone nel 1970 al Randy’s Studio di Kingston, con la produzione di Lee “Scratch” Perry. Inizialmente lo strumentale, rielaborazione di "Peenie Wallie" di Jackie Mittoo, è pensato per “Duppy Conqueror”, altro brano di Bob Marley con la stessa progressione di accordi. Scartata quell’ipotesi, Perry ricicla la traccia per una nuova composizione, con un testo di Glen Adams. I versi raccontano una strana leggenda popolare: uno spirito, in compagnia di tre poiane, si muove per Kingston su una bara munita di ruote. In un primo momento, Adams vorrebbe cantare la canzone ma Perry lo convince a passarla a Marley. A prescindere dall’ottimo cantato, il fascino del pezzo è legato al suono delle tastiere. Il produttore realizza infatti il brano più psichedelico della carriera di Marley, impiegando sapientemente il contributo di Adams e Tosh all’organo Wurlitzer. L’unico verso aggiunto dal cantante al testo è una furba allusione a “Duppy Conqueror”, già in rotazione.
Bob Marley and the Wailers/Upsetters pubblicano il 45 giri “Mr. Brown/Dracula” per la Upsetter Records nel 1971. Il Mr. Brown citato è possibile sia lo stesso John Brown citato in “I Shot the Sheriff”. Nonostante il brano “Mr. Brown” sia di Glen Adams viene attribuito a Bob Marley.
