Gonna Put My Foot Down di Bill Parker: uno strano miscuglio di funk e psichedelia

Gonna Put My Foot Down di Bill Parker: uno strano miscuglio di funk e psichedelia

Nell’ambito dell’attività discografica di Eddie Shuler a Lake Charles, nel corso degli anni ‘60, si affianca alla Goldband Records un’etichetta specifica per la black music: la ANLA Records. Se la casa discografica maggiore si dedica a cajun, zydeco e rock’n’roll, la sussidiaria si concentra su r’n’b, soul e funk. Tra le varie pubblicazioni, si annoverano alcuni 45 giri del cantante e batterista Bill Parker. William Parker Guidry Jr. è uno degli artisti più prolifici della scuderia: a nome Bill Parker and His Showboat Band, Bill Parker Show Band, Bill Parker and His Orchestra e Bill Parker Combo dal 1960 in avanti pubblica, per la Goldband e per la ANLA, singoli in proprio e partecipa ai 45 giri di altri artisti. Nella sua piccola produzione, in bilico tra r’n’b e novelty, “Sweet Potato Mash” risulta essere l’esempio più fortunato. Nel 1971 dà alle stampe, per la ANLA, il 45 giri “Gonna Put My Foot Down/I Waited In the Rain”. Mentre “I Waited In the Rain” è un blues lento convenzionale, “Gonna Put My Fool Down” è uno strano miscuglio di funk e psichedelia, retto da un aspro contrasto tra il cantato tribale e la chitarra distorta. In questa incisione Bill Parker sembra mettere in atto una fusione tra la proposta teatrale di Andre Williams e l’innovazione sonora di Jimi Hendrix, tra il Bayou blues di Slim Harpo e il New Orleans funk di Eddie Bo. L’operazione, tanto ingenua quanto straniante, è realizzata probabilmente grazie al contributo del chitarrista Chester Randle e del tastierista Milford Scott, i suoi due compagni nella band Original Soul Senders.

Bill Parker pubblica il 45 giri “Gonna Put My Foot Down/I Waited In the Rain” nel 1971 per la ANLA Records. Lo stesso materiale viene dato alle stampe dalla Jador ma non si conosce la data di pubblicazione: “Gonna Put My Foot Down” è proposta in una versione differente, probabilmente con una drum machine. Bill Parker è anche il fondatore della Showboat Records. Prima di iniziare la carriera in proprio suona con James Freeman e Clarence Garlow e su disco accompagna Jesse "Blues" Palmer, Little Miss Peggy, Claude Shermack e O' Lavonne. Gli Original Soul Senders sono anche noti come Soul Senders e Chester Randle's Soul Sender's.

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