La coda latina di Can't You Hear Me Knockin'

La coda latina di Can't You Hear Me Knockin'

 

Nel volume Il libro nero dei Rolling StonesPaolo Giovanazzi conferma un sospetto di sempre, supportato dalle versioni alternative del brano comparse sui bootleg e sulla ristampa di Sticky Fingers. "Can't You Hear Me Knockin'" avrebbe dovuto concludersi, nelle intenzioni del suo autore Keith Richards, dopo la fine del cantato di Mick Jagger. Ma Mick Taylor ha continuato a suonare una sorta di improvvisazione latina alla Santana, che malauguratamente è stata prima registrata e poi inserita a coda del brano. Naturalmente, al termine dell'ultima strofa, Keith Richards ha posato la chitarra e incrociato le braccia ma Bobby Keys e Rocky Dijon hanno assecondato Taylor e dato vita ad una jam molto distante dal brano di partenza. Mick Jagger infine ha approvato l'aggiunta. Il virtuoso chitarrista solista ha trascinato così la canzone dall'ambito proto-punk verso la musica cocktail bar. Nonostante il tentativo, Mick Taylor non è riuscito a rovinare il capolavoro di Keith Richards, che può essere agilmente fermato prima della discutibile coda posticcia e superflua. 

 

 

 

I Rolling Stones pubblicano Sticky Fingers contenente la canzone "Can't You Hear Me Knockin'" nel 1971. 

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